Parcheggio: lo zoo dispone di un ampio parcheggio alberato.

Accesso: si consiglia di arrivare allo zoo con il tram nr. 10 che arriva proprio all’entrata.

Riduzioni: lo zoo di Basilea fa parte delle visite gratuite con la carta dell’étoile filante. Ricordate di fare il login e stampare il documento con i nomi dei partecipanti prima di arrivare allo zoo!

Attenzione: la visita completa dura più di un’ora: noi camminando velocemente e quasi senza pause ci abbiamo messo 45 min. Lungo il percorso ci sono alcuni punti di ristoro con gabinetti e panchine, ma se lo zoo è molto frequentato potrebbe essere difficile trovare posto a sedere.

Allora, premetto che né io né Leonida siamo molto “animali”, ma questo zoo presenta diversi punti positivi: si trova abbastanza vicino alla città, è inserito in un parco con tanti alberi e costeggia i binari della ferrovia! Il percorso non è facilmente identificabile e a volte costringe a tornare sui propri passi, cosa che non è evidente per tutti gli spettrini.

Città di Basilea: consiglio la visita non solo dello zoo ma della città, che è poco trafficata, molto vivibile e permette di attraversare il fiume con ponti e con dei battelli legati a una fune. Per gli amanti dei mezzi di trasporto inediti è una bella esperienza.

Pernottamento: noi abbiamo testato l’hotel Breite (situato accanto all’omonima fermata del tram 3 e nell’omonimo quartiere). Si tratta di un albergo per famiglie che dà lavoro a una quarantina di collaboratori con disabilità ed offre camere familiari molto pratiche e a prezzi corretti.