Castelgrande

Castelgrande

Parcheggio: autosilo sotto Piazza del sole o parcheggi in centro, si raggiunge anche col treno scendendo dalla stazione in 5 min o col bus.

Si può salire con l’ascensore che si trova all’interno della rocca, dopo una galleria di cemento armato che piacerà agli amanti di tunnel come mio figlio. Oppure si prosegue dopo piazza del Sole, in centro, fino alla ripida scalinata che parte da piazza Collegiata e porta in pochi minuti fino alla strada: da lì, sempre salendo, si raggiunge un bel prato con, a destra, un percorso multisensoriale per piedi poco delicati (io ho provato e devo dire che le pigne secche sono diaboliche), mentre sulla sinistra ci si può arrampicare (con prudenza) sulle mura del castello. Alla fine della strada si raggiunge la radura, circondata da mura che si possono percorrere a piedi (ma non c’è il corrimano e non è assolutamente adatto a chi ha problemi di mobilità e di equilibrio): la parte che mio figlio preferisce è però la discesa che si può fare sopra, sul tratto erboso o nella galleria all’interno delle mura! L’ambiente mette un po’ i brividi ma per chi ama gli angusti spazi medievali è il massimo: si prosegue fino al ponte sulla strada cantonale e si continua ancora per qualche decina di metri, anche qui sopra o sotto le mura, fino alla scala. A questo punto occorrono alcuni minuti per tornare in centro: a mio figlio piace fermarsi alla cascata della foca, risalire fino a piazza Indipendenza e percorrere le belle strade del centro fino a piazza del Sole.

Attenzione: il sabato e il mercoledì mattina sono giorni di mercato: il centro è da evitare se non si ama la folla, mentre l’area del castello è ampia e consente a tutti di trovare il proprio spazio.