Posteggi: posteggio sotterraneo che permette di raggiungere gli impianti sciistici e, poco più in là, il percorso sopraelevato.

A seguito delle lamentele di diversi utenti la direzione ha deciso di offrire ai non nativi digitali come la sottoscritta la possibilità di acquistare un biglietto come nel medioevo, a uno sportello, senza farsi venire un’emicrania da smartphone. Per chi volesse mettere alla prova le meningi o ridacchiare della mia esperienza rimando al secondo “attenzione”…

Attenzione: durante il percorso (1,6 km da percorrere avanti e indietro) non ci sono gabinetti né distributori di bibite. Il percorso è piuttosto assolato quindi proteggetevi, indossate scarpe mediamente robuste e munitevi di bevande!

Attenzione: sono richieste elevatissime capacità tecnologiche. Non è uno scherzo: quando l’abbiamo provato ci sono voluti almeno 30 min (e 8 cervelli adulti neurotipici) per scoprire come procedere per l’acquisto del biglietto. Prima di arrivare sul posto, per evitare l’inevitabile crisi dello spettro di turno, verificate di aver capito tutte e 12 le tappe necessarie. Scaricare l’app, inserire i dati relativi a: partecipanti, orario, carta di credito, scansionare il codice QR nell’apposita macchinetta situata 50 m prima dell’entrata, stampare i biglietti, inserirli (ripetutamente) nel cancelletto d’ingresso. Tenete i biglietti perché altrimenti non potrete uscire!!! E soprattutto imparate ad amare i codici QR perché vi serviranno anche per ordinare le pietanze nei bar e ristoranti circostanti…

La passeggiata è abbastanza scenografica, la pendenza è minima in modo da renderla accessibile anche a persone in sedia a rotelle. Per i bambini più coraggiosi il biglietto di ingresso consente l’utilizzo dello scivolo nell’immensa torre di partenza. Può essere interessante studiare le mappe concettuali situate lungo il percorso o semplicemente camminare ad altezza albero e ammirare la vista!