Morschach

Morschach

Parcheggio: se alloggiate al villaggio reka il parcheggio è sotto l’albergo; lasciate l’auto nell’area davanti alla ricezione e quando farete il check in vi daranno il numero del vostro posteggio. La barriera del parcheggio, le porte e l’accesso alla piscina si attivano con un braccialetto.

Si può arrivare a Morschach con i trasporti pubblici: in treno fino a Brunnen e poi con l’autopostale, la fermata è proprio davanti all’albergo.

Alloggio: noi abbiamo scelto un appartamento, che offre numerosi vantaggi: è piuttosto spazioso, tranquillo e permette di cucinare tutti i pasti in casa, Alcuni appartamenti sono dotati di balcone oppure di trovano al pianterreno e consentono di giocare sul prato. Il negozietto di fronte all’albergo ha orari molto flessibili ma consente una cucina “di sopravvivenza”: consiglio perciò di acquistare in anticipo i prodotti indispensabili ai vostri spettrini (ad es. per noi gelati al cioccolato e al lampone, succo di mela). Sono disponibili ovviamente anche camere d’albergo.

Attività: in 5 giorni siamo riusciti ad esplorare i dintorni di Morschach, dopo aver preso contatto con il villaggio stesso e le sue numerose proposte. Raccomando la passeggiata nel bosco (vi si accede da un grazioso ponte sopra la strada) e i suoi parcogiochi attrezzati, la visita alla fattoria e naturalmente la piscina esterna e interna.

Prendendo l’autopostale o con l’auto si arriva alla partenza della funivia che porta a Stoos, piccolo villaggio senz’auto, in cui si trova un laghetto artificiale e da cui partono delle seggiovie fino al punto panoramico, dove ci si può fermare a mangiare in un self service, ammirare la vista e approfittare di una bellissima area giochi.

Stoos si raggiunge anche con la più ripida funicolare del mondo! Mamme affette da vertigine come me scegliete i compartimenti sul retro perché la salita è impressionante (ovviamente lo spettrino era entusiasta).

Scendendo a Brunnen è anche possibile fare delle escursioni in battello: noi siamo andati fino a Lucerna (2 ore di viaggio, è abbastanza lungo), il cui antico ponte di legno è stato l’attrazione della giornata.