Lanca Locarno
Parcheggio: lungo la strada, i posti in estate si esauriscono in fretta; si può anche arrivare con il bus (Fermata Lido e poi a piedi per un centinaio di metri).
L’ingresso è un po’ stretto e se è affollato l’attesa può diventare snervante, ma superata l’entrata e il breve tratto coperto, con i tavoli del ristorante e, in alta stagione, la musica, si arriva a un grande prato, con alberi e tanta ombra. I bambini che amano giocare con la sabbia hanno a disposizione un largo tratto, per quelli (come mio figlio) con piedi sensibili al caldo consiglio le scarpette di plastica per la piscina o sandali lavabili, perché la sabbia diventa rapidamente bollente. Per un lungo tratto l’acqua rimane poco profonda, al punto che si può restare seduti e semisdraiati, ma sul fondo ci possono essere sassi scivolosi, quindi per alcuni sarà meglio tenere su le scarpette. La zona balneabile è recintata da boe, per chi nuota c’è una zattera. Prima di ripartire l’ideale sarebbe farsi la doccia sul posto, ma non sono mai riuscita a portarci mio figlio: visto che può dar fastidio avere la sabbia appiccicata ai piedi consiglio di portarsi dietro una bottiglia d’acqua, da bere finché si è lì e poi da riempire alla doccia per sciacquare i piedi e le gambe prima di rimettersi le scarpe.