Parcheggio: ampio parcheggio di fronte, valido sia per le piscine che per l’ovovia del Tamaro.

Premetto che conosco solo la parte delle piscine e non so se arriveremo agli scivoli… Consiglio di cambiarsi già in anticipo, magari indossando il costume sotto i vestiti, per evitare di sostare troppo nella zona spogliatoi (ricordarsi di tenere a portata di mano una moneta da 2.- per l’armadietto). Si accede alla zona Splash dalle scale, salendo tutte le rampe fino in cima. Sotto il pallone si trovano una vasta area relax, una piscina con acqua tiepida con le onde, una con acqua calda, zone idromassaggio e il passaggio all’esterno, oltre a una parte dedicata ai bambini che non vogliono stare in acqua ma possono giocarci: scivolo (molto scivoloso) e piccoli idranti per spruzzarsi. Ci si può anche fermare a mangiare un boccone, anche se con mio figlio non è mai possibile visto che, una volta deciso di rientrare, bisogna fiondarsi in macchina il più presto possibile. Attenzione però agli orari: non apre prima delle 11.

Attenzione: siccome ci si trova al coperto il rumore delle onde, dei bambini che gridano, della musica (purtroppo spesso a volume piuttosto alto) può diventare fastidioso per chi vi è sensibile: consiglio allora, se si può, di uscire e di approfittare della parte esterna della vasca.

Non è permesso scattare foto all’interno: visitate il sito per trovare delle immagini da far vedere ai vostri figli!