Goldau Tierpark
Parcheggio: premetto che ci sono sempre andata in treno, ci si arriva da Bellinzona in meno di un’ora senza fermate intermediarie; il parco mette però a disposizione 2 posteggi poco distanti.
Attenzione: dalla stazione all’ingresso provvisorio (se ne sta costruendo uno più vicino) bisogna prevedere 10-15 min di cammino lungo la strada, al sole, con attraversamenti per cantieri che possono rallentare e causare qualche confusione. Per fortuna le simpatiche impronte vi accompagnano dall’uscita della stazione fino allo zoo. All’ingresso possono formarsi colonne.
Attenzione: ricordatevi che avete l’entrata gratuita grazie alla fondazione étoile filante: se non l’avete ancora fatto iscrivetevi, poi scaricate il modulo direttamente dal sito da presentare all’ingresso del tierpark!
Il parco è molto grande: si suddivide in tre sezioni che possono essere visitate autonomamente (orsi e lupi, animali alpini, pesci e uccelli) ma che in ogni caso richiedono almeno 30-45 min di cammino l’una. Subito dopo l’ingresso provvisorio si trova un ampio parco giochi e un’arena con ristorante: negli orari di punta la zona è abbastanza affollata e rumorosa. La sezione alpina può risultare faticosa (si sale parecchio) ma la fatica è però ripagata dalla possibilità di accarezzare capre e montoni poco recalcitranti, cui si può anche dare da mangiare (mangime da comprare nei distributori). Un po’ ovunque si trovano spiazzi dove fermarsi a mangiare e le immancabili postazioni per accendere il fuoco e grigliare: il nostro kiosk preferito è da Diana, zona alpina, dove abbiamo ormai l’abitudine di mangiare wienerli e pane! Se ci si sposta in passeggino è meglio possedere un modello sufficientemente “sportivo” perché i sentieri sono ghiaiosi e polverosi, quindi sono da prevedere scarpe robuste e comode.