Perché 123spettro?
Perché ricorda l’infanzia con i suoi giochi e le sue formule magiche. Perché richiama i livelli (3) nei quali è attualmente suddiviso l’autismo. Perché evoca la pluralità delle persone nello spettro: ognuna ha caratteristiche specifiche che la definiscono e la rendono unica. Ma soprattutto, perché anche l’autismo, come i fantasmi, è qualcosa di cui tutti parlano ma pochi conoscono davvero, e forse per questo può spaventare.
Se vogliamo una società più accogliente per i nostri figli, possiamo impegnarci ad aiutare gli altri genitori nella nostra situazione: nominiamo l’autismo, informiamo le nostre conoscenze delle nostre difficoltà, chiediamo aiuto, condividiamo le nostre esperienze positive.